Una delle ragioni dell’analfabetismo in Burundi è da ricondurre alla guerra civile.
Basti pensare che la generazione nata negli anni ’90, al termine della guerra aveva più di 10 anni, un’età in cui molti di loro hanno deciso di aiutare la propria famiglia lavorando nei campi, invece che iniziare ad andare a scuola, perdendo così l’opportunità di imparare a leggere e scrivere.
Frequentare la scuola richiede denaro oltre che togliere forza lavoro a quella che è la sola fonte di sostentamento per molte famiglie.